Le mura di Tramontana
Il palcoscenico sui tramonti di Trapani- Fabio Pace
- 27 luglio 2022
Le mura di Tramontana a Trapani, residuo della antica cinta difensiva, sono oggi una breve ma piacevole passeggiata sul mare. Il nostro percorso, quasi obbligato, muove da Piazza Mercato del Pesce. Spazio un tempo collocato fuori dalle mura e, fino a pochi anni fa, prima che le stringenti norme europee ne obbligassero il trasferimento, adibito a mercato del pesce. L’attuale assetto di porticato ad archi a tutto sesto venne creato nel 1874.
Le mura dell'Imperatore
Il recupero delle “mura di Tramontana”, come comunemente vengono chiamate dai trapanesi, è invece opera recente, del 2006. Da piazza Mercato del Pesce ci si sposta lungo l’arco della falce in direzione del Bastione Imperiale o Bastione Sant’Anna che faceva parte delle fortificazioni fatte costruire dal re di Spagna e di Sicilia Carlo V d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero a partire dal 1519, famoso anche la celebre frase
“Sul mio regno non tramonta mai il sole”.
Il complesso delle mura fu completato nel 1545, dieci anni dopo che Carlo V fu a Trapani di ritorno dalle guerre nel mare di Libia e Tunisia contro i pirati saraceni di Khayr al-Din, detto il Barbarossa, sconfitto nella battaglia di Tunisi. Il Bastione fu ampliato dal principe di Ligny e completato, nell’aspetto attuale, nel 1673.
Da Piazza Mercato a Porta Botteghelle
Lungo la passeggiata si aprono gli accessi al centro storico, un sottoportico, un paio di scalette in pietra. Lungo la passeggiata delle mura di Tramontana qualche suggestivo locale, un paio di bed and breakfast, e numerosi gli immobili che si affacciano direttamente sul mare oggi tornati ad essere abitati o adibiti a case vacanza per i turisti.
Uno di questi accessi scende fino a Porta Botteghelle aperta alla fine del XIII secolo, dopo l’ampliamento della città voluto da Giacomo D’Aragona. Da qui si accede alla pittoresca caletta che ospita piccole imbarcazioni da pesca, e si può andare verso la spiaggia sotto le mura. Fuori dalla Porta fino al 1492 vi era il piccolo cimitero degli Ebrei.
Mura, bastione, cala Botteghelle sono luoghi ideale per godere e fotografare gli ineguagliabili tramonti trapanesi che con sfumature dall’arancio pallido al viola intenso offrono uno spettacolo cromatico e naturale di grande emozione.
La passeggiata prosegue fino alla Torre di Ligny, altro luogo di suggestione magica che si apre agli orizzonti ed alla convergenza del mare Tirreno con il canale di Sicilia.
Potrebbe piacerti anche
- Trapani
- Territorio e Architettura
Trapani: la Colombaia
Il libro di pietraLa Colombaia è nel cuore dei trapanesi. La Colombaia è uno dei simboli della città, ne è divenuto perfino topos ...
- Angela Volo
- 1 agosto 2022
- Trapani
- Territorio e Architettura
Tre opere architettoniche da visitare nel centro storico di Trapani
Architetture sorprendentiIl centro storico di Trapani è ricco di pregiate opere architettoniche e alcune, più nascoste ma ricche di storia,...
- Paola Corso
- 23 settembre 2024
- Trapani
- Territorio e Architettura
Le Chiese più belle di Trapani
Breve itinerarioLe chiese più Belle di Trapani che vale la pena visitare sono tante. Alcune veri gioielli architettonici, o scrigni...
- 20 luglio 2022
- Trapani
- Territorio e Architettura
Una passeggiata alla scoperta di Trapani
Le vie dei tesoriVi portiamo alla scoperta di Trapani, una passeggiata virtuale tra le vie dei tesori di questa seducente città dell...
- Audrey Vitale
- 7 marzo 2023
- Trapani
- Territorio e Architettura
I bastioni di Trapani e le cinque torri
Comincia idealmente lontano dal centro storico, in via Giovanni Battista Talotti, dove non c'è nulla da vedere. È ...
- Stefania Martinez
- 26 maggio 2021
- Trapani
- Territorio e Architettura
Villa Margherita: i giardini urbani di Trapani
Passando dalla Villa Margherita mia nonna ripeteva sempre: «È la villa più grande d'Italia!». Ovviamente non è ...
- Flavia Fodale
- 18 maggio 2021